26 gennaio 2010

Linux - iSCSI - Esportare un device iSCSI con Red Hat

Vediamo come esportare un device iSCSI con Red Hat Enterprise Linux. Occorre innanzitutto procurarsi una Red Hat Enterprise Linux 5.3 o superiore, poichè solamente da questa versione è stato implementato in maniera stabile il sottosistema iSCSI.

Consideriamo di voler esportare il device /dev/hdb da un macchina RHEL 5.3 denominata "nas".

Configurazione server iSCSI

Installare i pacchetti scsi-target-utils e perl-Config che si trovano sotto la directory ClusterStorage del DVD della RHEL 5.3.

Lanciare il demone tgt:

# service tgtd start

Creare un nuovo target denominato nas:storage.disk1:

# tgtadm --lld iscsi --op new --mode target --tid=1 --targetname nas:storage.disk1

Verificare la creazione del nuovo target:

# tgtadm --lld iscsi --op show --mode target

Associare il device /dev/hdb al target denominato nas:storage.disk1 con LUN 1, la LUN 0 è del controller iSCSI:

# tgtadm --lld iscsi --op new --mode logicalunit --tid 1 --lun 1 -b /dev/hdb

Permettere a chiunque (ALL) di connettersi al target:

# tgtadm --lld iscsi --op bind --mode target --tid 1 -I ALL

Verificare che la porta 3260 sia accessibile da host remoti.

Per rendere persistente ai reboot la configurazione:

# tgt-admin --dump > /etc/tgt/targets.conf 
# chkconfig tgtd on 

Configurazione target iSCSI

Consideriamo di voler importare il device /dev/hdb da un macchina RHEL 5.3 denominata "oracle1".

Installare il pacchetto iscsi-initiator-utils che si trova sotto la directory Server del DVD della RHEL 5.3.
Avviamo il demone iscsid e attiviamo al boot:

#service iscsid start
#chkconfig iscsid on

Verifichiamo quali target vengono esportati dalla nostro server "nas" (occorre sostituire >ip server< con l'ip della macchina "nas"):

#iscsiadm -m discovery -t sendtargets -p >ip server<

Importiamo il target che desideriamo con il seguente comando (occorre sostituire >ip server< con l'ip della macchina "nas" e >target name< con il nome del target che desideriamo importare):


#iscsiadm -m node -T >target name< -p >ip server< -l

La configurazione viene automaticamente salvata e ad ogni riavvio viene importato il target.

Nessun commento: